Spiegazioni supplementari

Philippe Camoin ha appena ridisegnato il Tarocco di Marsiglia essendo stato assistito per Alexandre Jodorowsky. Questo gioco unico di Tarocco è pubblicato per La Casa Camoin. In 1760, Nicolás Conver registra il più celebri del Tarocco di Marsiglia e fonda la rispettata Casa Conver-Camoin.
Dopo una serie di rivelazioni, tra esse la data del più vecchio gioco di Tarocco, fabbricato in 1672 in Marsiglia, ed i simboli dimenticati da vari secoli, Philippe Camoin comincia ad insegnare il suo metodo con successo. Questo è già divulgato nei quattro angoli del globo per vari eminenti professori, e per lui stesso: in Giappone, in Francia, in Belgio, in Spagna, in Svizzera, in Messico e negli Portogallo, Canada e Stati Uniti.
Vari professori che insegnavano con altri giochi dei Tarocchi, da più di venti anni, hanno adottato immediatamente questo nuovo metodo, contemporaneamente al Tarocco ricostituito "Camoin-Jodorowsky", per il quale abbandonarono i suoi antichi attrezzi, poiché li considerarono al presente come copie snaturate ed esenti dei simboli essenziali e primari.
Questo metodo fa che intervenga l’osservazione dell’insieme dei simboli. Le Carte oramai non sono considerate come elementi isolati, bensì come un insieme coerente. I personaggi si guardano di una lettera ad un’altra, formando un scénario: una storia. Utilizzando le leggi che Philippe Camoin ci rivela, possiamo dedurre un’infinità di informazioni sul consultante. Non interviene oramai più l’immaginazione, perché applicando queste leggi, otteniamo una gran precisione nell’interpretazione ed una lettura infallibile.

Per mezzo del Metodo originale di Philippe Camoin, al studente che osserva le tirate, il miracolo gli appare ancora e sempre, come una legge naturale e scientifica alla qui niente può perturbare.
Per Philippe Camoin, questo rigore è naturale e è il risultante della stretta osservazione di quelle nuove leggi che egli insegna.
La tirata si impregna di una precisione scientifica, è una macchina spirituale che non si sbaglia mai e che comunica coi partecipanti.